19 Ago 2014

Sfolgoranti, attraenti, colorate, e soprattutto sostenibili! Sono le lampade ecologiche di To Martins, un designer portoghese che attraverso l’arte e la creatività valorizza il concetto di riutilizzo delle risorse esistenti, promuovendo uno stile di vita sano e sostenibile.

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I vecchi oggetti generalmente finiscono nelle discariche e raramente un’accurata differenziazione permette il riciclo dei diversi materiali che compongono il singolo prodotto. Il problema del recupero e dello smaltimento interessa soprattutto gli elettrodomestici, formidabili invenzioni che facilitano la moderna e frenetica vita quotidiana, ma che alla lunga la renderanno verosimilmente un inferno. Per evitare ciò ciascuno nel suo piccolo può fare qualcosa, incoraggiando un modello di sviluppo sostenibile, attraverso comportamenti consapevoli che tengano conto del rispetto per l’ambiente e della tutela delle risorse non rinnovabili.
Basta iniziare dal riciclo degli oggetti rotti, usurati o semplicemente demodé, che all’apparenza sono da buttare via, ma che in realtà hanno un potenziale sorprendente…

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Rewashlamp: le lampade ecologiche create dal riciclo delle lavatrici

Il designer To Martins ha trovato il modo di riutilizzare gli ingranaggi interni delle lavatrici per realizzare originali lampade ecologiche da terra.
Diversi sono i materiali utilizzati, tutti recuperati da vecchi elettrodomestici. Il cestello diventa un paralume, rivestito con tessuti o con altri materiali di scarto di vari colori e consistenze differenti. Eleganti piedistalli, regolabili a diverse altezze e simili nella linea a quelli utilizzati dai fotografi, fungono da sostegno.
Ogni lampada è dotata di una lampadina a risparmio energetico e prodotta attraverso un procedimento manuale ed artigianale.
Vasta e variegata è la scelta di colori, tessuti ed i materiali, per un oggetto di design che soddisfa tutti i gusti e si adatta ad ambienti diversi.